Page 22 - Amici ci Paco n.62 | 2016
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CAMPAGNA ANTIPARASSITI 2016
CAMPAGNA ANTIPARASSITI 2016
Per il quattordicesimo anno il Fondo Amici di Paco è impegnato nella Campagna Antiparassiti per aiutare i canili e
i gattili a mantenere in salute i loro ospiti e favorirne perciò
le adozioni.
P INSIEME POSSIAMO FARE TANTO!
er il quattordicesimo anno il Fondo Amici di Paco, asso- infestazioni di pulci e zecche che possono provocare malattie ciazione nazionale per la tutela degli animali - ONLUS, gravissime. È un’iniziativa molto impegnativa, sotto il pro lo or- promuove un’importante campagna per la raccolta di fondi ganizzativo oltre che economico. Innanzitutto bisogna reperire
da destinare al trattamento antiparassitario dei cani e dei gatti e quanti care i fondi da mettere a disposizione per l’acquisto
ospitati nei rifugi. L’associazione è stata la prima, 19 anni fa, ad attirare l’attenzione di media e cittadini sulle problematiche dei cani e dei gatti ospiti dei rifugi. Così come è stata la prima a rendere noto il fenomeno del randagismo e a condurre impor- tanti campagne (come quella di Natale: “Non siamo giocattoli, non regalarci a Natale”, o quella estiva: “Non abbandonare il tuo cane. Lui non ti abbandonerebbe mai”, o quella di Pasqua “Buona Pasqua anche a loro”), che hanno aperto la strada a una nuova coscienza nei riguardi degli animali e indotto la nascita di moltissime associazioni impegnate a difenderli.
dei prodotti (che sono purtroppo molto costosi), poi decidere insieme ai rifugi la tipologia di prodotto più adatta ed ef cace (non tutti hanno le stesse problematiche, quindi capita di dover differenziare i prodotti in base alle speci che necessità e in più ogni anno dobbiamo prendere in esame nuovi principi attivi che assicurino la più completa copertura antiparassitaria e siano co- munque sicuri... non possiamo rischiare), poi arriva il momento di contattare i fornitori per avere diversi preventivi e confrontar- li, prenderli un po’ per il collo per avere le condizioni più vantag- giose, ricevere i prodotti, smistarli tra i vari rifugi, eccetera. Una serie di azioni molto complesse e delicate, che devono tenere conto della salute degli animali, senza dimenticare una gestione oculata delle risorse disponibili, che derivano dalla generosità dei nostri sostenitori verso i quali abbiamo la grande responsa- bilità di usare al meglio gli aiuti che ci af dano. A coronamento di tanto impegno c’è sempre un risultato che ci dà un’enorme soddisfazione: sapere che con i nostri sforzi riusciamo a con- tribuire al benessere di migliaia di cani e di gatti, aumentan- do le loro chances di essere adottati (perché, come dico sempre “un cane e un gatto sani sono più facilmente adottabili”)... non ha prezzo. In realtà il prezzo c’è, ed è anche elevato, in termini economici e di fatica, ma è una fatica che mi riempie di gioia. Anche quest’anno, perciò, passerò almeno un mese a fare calco- li, a studiare e valutare i vari prodotti (tutti di ottima qualità), a contattare fornitori, a cercare di fare la moltiplicazione dei pani e dei pesci per comprare tanto con poco, a valutare le richieste dei rifugi, a suddividere le quantità tra le diverse strutture cercando di non sbagliare (anche una confezione in più o in meno per un rifugio può fare una grande differenza). E poi, una volta arrivati i prodotti, bisognerà smistarli, etichettarli, spedirli o consegnarli a mano. Ma quando gli sforzi di tutti noi (sostenitori e volontari) si tradurranno in quegli scatoloni potremo dire che, ancora una volta, tutti insieme, abbiamo fatto tanto!»
Molti sostenitori aderiscono ogni anno, permettendo all’associa- zione di acquistare parecchie migliaia di dosi di prodotto.
«Per i canili e i gattili la spesa per i prodotti antiparassitari è un grosso impegno economico, insieme al cibo e alle vaccinazioni», spiega Diana Lanciotti, fondatrice del Fondo Amici di Paco, che 19 anni fa col marito Gianni diede vita alla grande avventura di questa associazione impegnata ad aiutare concretamente gli ani- mali e ad arginare il fenomeno del randagismo. «Così come sot- toponiamo con regolarità i nostri cani e gatti che vivono con noi, a maggior ragione devono essere trattati gli animali che vivono spesso ammassati in gabbie. È indispensabile», spiega ancora Diana, «che i cani e i gatti dei rifugi vengano trattati con prodotti ef caci, per mantenerli in salute e di conseguenza incoraggiarne l’adozione. Purtroppo i fondi non sono mai suf cienti rispetto alle richieste, perciò la nostra  loso a è di assicurare ai rifu- gi che aiutiamo da tempo la copertura antiparassitaria per tutto l’anno. Quindi non diamo poco a tanti, per dare il contentino a tutti, ma preferiamo concentrarci su un minor numero di rifugi sapendo di alleviarli totalmente dal pensiero di doversi procura- re gli antiparassitari. Preferiamo dare tanto a pochi, piuttosto che poco a tanti dando un aiutino così per fare. Vogliamo che i rifugi che da anni aiutiamo possano continuare a contare sul nostro aiuto. Un grosso aiuto, per loro, un grande impegno, per noi.» Un impegno, che dà tante soddisfazioni, come racconta Diana. «La Campagna Antiparassiti ogni anno ci permette di aiuta- re i rifugi ad affrontare la stagione più dif cile, prevenendo le
Cogliete l’occasione per fare qualcosa di concreto contro il feno- meno dell’abbandono. Ricordatevi: un cane e un gatto sani sono
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più facilmente adottabili.
Luca Belli
Foto di Diana Lanciotti - www.dianalanciotti.it


































































































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