LA CAMPAGNA DEL FONDO AMICI DI PACO CONTRO GLI ACQUISTI IRRESPONSABILI DI CANI O GATTI
Per il tredicesimo anno il Fondo Amici di Paco promuove la campagna contro gli acquisti natalizi di cani o di gatti che, finita la novità, rischiano l’abbandono.

Ogni anno decine di migliaia di cani e gatti vengono abbandonati per strada e migliaia incidenti stradali sono causati da randagi. Vittime di un gesto vile com’è l’abbandono sono spesso cagnolini o gattini regalati a Natale, magari fatti trovare come tanti bei regali infiocchettati sotto l’albero.Ma se l’adozione o l’acquisto non sono fatti con la consapevolezza che il “possesso” di un cane, o di un gatto, è un impegno che comporta serie responsabilità e precisi doveri (non solo in termini di salute e cibo, ma anche di affetto e tempo da dedicargli), presto il cane, o il gatto, diventa una presenza scomoda e ingombrante. Ed è il candidato ideale all’abbandono.
«Oltre alla nostra campagna estiva contro l’abbandono, da tredici anni per Natale promuoviamo una campagna che parte più “a monte”. Dal momento, cioè, della decisione di acquistare o adottare un cane o un gatto», dichiara Diana Lanciotti, fondatrice del Fondo Amici di Paco e autrice di best-seller come Paco, il Re della strada, Paco. Diario di un cane felice, Boris, professione angelo custode, libri amatissimi dagli amanti degli animali. «A Natale si registra un picco di acquisti o adozioni di cuccioli, di solito per accontentare i bambini. I genitori cedono alle richieste dei figli spesso senza aver ragionato e averli fatti ragionare sul fatto che un cucciolo comporta un impegno, che un cane o un gatto sono esseri viventi e non giocattoli da prendere e lasciare quando ci si stufa. Purtroppo sono proprio queste adozioni natalizie, frutto di un “atto d’impulso”, a trasformarsi in abbandoni estivi di cuccioloni diventati ormai troppo grandi e impegnativi per suscitare l’indulgente tenerezza di quando erano dei botoli di pochi chili: cani diventati ormai troppo ingombranti o bisognosi di cure e attenzioni per la sopportazione di tante mamme o papà che a Natale avevano ceduto ai capricci dei figli; gatti che invece di fare le belle statuine si comportano da… gatti. Noi stessi eravamo arrivati a farci degli scrupoli quando avevamo scoperto che quando i bambini vedevano Paco nello spot contro l’abbandono volevano proprio “un Paco”, quel “simpatico cagnolino” che in tv diceva: “Non abbandonare il tuo cane. Lui non ti abbandonerebbe mai”. Altro errore da evitare è lasciarsi affascinare da una razza per motivi estetici o di moda. Ci sono razze non facili, non sempre adatte ai bambini: o per la taglia, che richiede spazio e movimento, o per il carattere. Bisogna informarsi, documentarsi. Non bisogna mai regalare un cucciolo a un bambino piccolo come se fosse un giocattolo. Un cane è un cane, così come un gatto è un gatto, non un giocattolo.»
La campagna “Non siamo giocattoli” viene ogni anno pubblicata sulla rivista “Amici di Paco” e dalle testate che aderiscono all’iniziativa.
«Ogni anno sono sempre di più le testate stampa o tv che ci danno una mano a diffondere la nostra campagna di Natale e spero che continuino ad aumentare», conclude Diana.
Speriamo che siano in tanti ad accogliere il suo invito. (P.C.)

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