In nome di Paco, tanti regali utili, belli e buoni…
Anche quest’anno il Fondo Amici di Paco propone i “Regali di Paco”, il cui ricavato è devoluto in aiuto agli animali più bisognosi.Finito il tempo dei regali inutili, da buttare o riciclare, è il tempo dei regali utili e benefici, il cui ricavato serve per sostenere una nobile causa. Come i “Regali di Paco”, proposti come ogni anno dal Fondo Amici di Paco, la nota associazione nazionale per la tutela degli animali apprezzata e sostenuta in tutta Italia.
Paco, il famoso cagnolino bianco e nero, ne è stato l’amatissimo testimonial e ispiratore per dieci anni, dopo essere stato salvato dal canile e adottato da Diana Lanciotti e dal marito Gianni Errico, che decisero di fondare l’associazione per aiutare i cagnolini e i mici meno fortunati del loro Paco.
Il Fondo Amici di Paco, che il prossimo anno compirà 20 anni, è stato la prima associazione ad attirare l’attenzione di istituzioni, media e cittadini sulle problematiche dei cani e dei gatti abbandonati. Così come è stato il primo a rendere noto il fenomeno del randagismo, fino ad allora ignorato, e a condurre importanti campagne (come quella di Natale: “Non siamo giocattoli, non regalarci a Natale”, o quella estiva: “Non abbandonare il tuo cane. Lui non ti abbandonerebbe mai”, o quella di Pasqua “Buona Pasqua anche a loro”), che hanno aperto la strada a una nuova coscienza nei riguardi degli animali e favorito la nascita di molte altre associazioni impegnate a difenderli.
In nome e nel ricordo di Paco, scomparso dieci anni fa, il Fondo Amici di Paco prosegue le sue attività sia nella direzione della sensibilizzazione che degli aiuti concreti (cosa che lo differenzia dalla maggior parte delle altre associazioni nazionali) ai rifugi che accolgono i cani e i gatti abbandonati.
Per un Natale solidale, il Fondo Amici di Paco propone per il ventesimo anno il famoso Calendario di Paco (sia in versione da parete che da scrivania), il più amato, apprezzato (e imitato), con foto di cani e gatti: un vero e proprio “oggetto di culto” per migliaia di amanti degli animali, che pur di averlo lo prenotano da un anno all’altro. Le foto sono tutte realizzate da Diana Lanciotti, che ha ritratto cani e gatti con la sua “magica” macchina fotografica (Diana è autrice di quasi tutte le copertine dei libri di Paco Editore e di diversi libri fotografici. La sua sensibilità le permette di far affiorare da ogni ritratto di cane o di gatto l’anima più segreta).
Bastano 10 euro per ricordarci per 365 giorni di aver pensato anche a chi non sa chiedere il nostro aiuto, ma ne ha tanto bisogno.
Ma i “Regali di Paco” sono anche libri, ovviamente editi da Paco Editore, casa editrice nata dal Fondo Amici di Paco, a cui va il ricavato. Libri “buoni”, perché fanno del bene e aiutano tanti cani e mici senza famiglia.
Ideali, quindi, da regalare e farsi regalare per Natale.
Per conoscere Paco e la sua storia che da anni fa commuovere e divertire migliaia di lettori, niente di meglio che leggere i libri della sua celebre trilogia. Il primo è Paco, il Re della strada, un long seller venduto senza sosta da quasi vent’anni anni in cui Paco narra in prima persona (sfruttando la buona penna di Diana Lanciotti, giornalista, scrittrice e fondatrice del Fondo Amici di Paco) le sue avventure di cane di famiglia abbandonato e poi adottato e diventato famoso grazie, appunto, a questo libro: un cult per tutti gli amanti degli animali, grandi e piccini. Per i suoi contenuti educativi, il libro viene scelto da molti insegnanti delle scuole medie come testo di narrativa.
Il secondo è Paco. Diario di un cane felice, dove Diana e Paco raccontano, un capitolo a testa, la storia che li ha portati a incontrarsi ed episodi divertenti e commoventi di vita insieme. Ne è uscita pochi mesi fa una nuova edizione.
Chiude la trilogia In viaggio con Paco, che narra, sempre con la tecnica della scrittura “a due mani e quattro zampe”, le avventure in barca a vela di Paco, con Diana e Gianni. Un libro spiritoso e divertentissimo, che contiene anche profondi spunti di riflessione.
Dopo la scomparsa di Paco, Diana ha raccolto in Paco, il simpatico ragazzo centinaia di bellissime foto di Paco, accompagnandole con commenti in cui, tra una riflessione e un ricordo, ci traccia un ritratto ancora più completo dell’amatissimo cane eroe.
Sempre firmati da Diana Lanciotti, ricordiamo C’è sempre un gatto-Dodici gatti unici con finale a sorpresa e La gatta che venne dal bosco, amatissimi dai gattofili ma non solo, o I miei musi ispiratori e Occhi sbarrati-Reportage dal canile, libri fotografici con cui la Lanciotti si è fatta apprezzare anche come fotografa.
Dopo qualche tempo di assenza è tornato, in una nuova attesissima edizione, Boris, professione angelo custode, un libro che ha eguagliato il successo dei libri di Paco. Una storia toccante con cui l’autrice ha raggiunto i più ampi consensi tra chi ama gli animali e ha trovato in lei un’attenta e sensibile interprete dei propri sentimenti.
Torna, in una nuova edizione, arricchita di un nuovo sorprendente capitolo, Mamma storna: il diario divertente e commovente dei 42 giorni vissuti dalla Lanciotti con un piccolo storno caduto dal nido. Un libro insolito, corredato di straordinarie foto a colori che testimoniano la veridicità di una storia che ha… dell’incredibile.
Sempre di Diana sono quattro romanzi nel filone amore-mare-avventura, quel “romanticismo d’azione” di cui la Lanciotti è l’antesignana. Pur non essendo libri a contenuto “animalista”, hanno sempre tra i protagonisti anche un cane o un gatto, figure che incidono fortemente nella storia. Parliamo di Black Swan-Cuori nella tempesta, White Shark-Il senso del mare e Red Devil-Rotte di collisione, tre grandi successi e altrettanti condensati di amore, mare, vela, azione, avventura, che hanno incontrato il favore di lettrici e lettori di ogni età grazie alla capacità dell’autrice di scavare nelle pieghe più segrete dell’animo umano. E poi Silver Moon-Lo stregone del mare, appassionante romanzo con il quale la scrittrice accontenta contemporaneamente gli amanti delle sue storie di animali e quelli dei suoi romanzi d’amore e avventura. Silver Moon, infatti, è una storia “magica” di animali, amore, suspense, che narra di una bambina, di una donna e di un uomo i cui destini sono uniti a quelli di un cane, un cavallo e un gatto dai poteri magici.
La vendetta dei broccoli è il “giallo vegetariano” di Diana Lanciotti, una storia intrigante, stupefacente, macabra, irriverente, ma anche ironica e divertente, ambientata nel mondo dell’alta gastronomia. Uscito lo scorso anno, ha aperto un dibattito acceso ma costruttivo sui temi delle scelte alimentari e operato diverse “conversioni” al vegetarismo.
L’esperta dei cani, scritto da Diana Lanciotti in collaborazione con Demis Benedetti, educatore cinofilo tra i più apprezzati è un’appassionante passeggiata per fare chiarezza tra i tanti messaggi contrastanti che ci arrivano dal mondo della cinofilia. Un libro diverso da qualunque altro sia mai stato finora pubblicato, che con buon senso, chiarezza, sincerità e profonda sensibilità ci aiuta a capire gli errori da evitare e l’approccio adatto per avere al nostro fianco un cane educato e felice, e creare una convivenza basata sull’intesa, il rispetto e la fiducia reciproca.
Il libro, che ha avuto uno straordinario successo, parte da questa semplice ma pertinente domanda: “Come mai nel terzo millennio, con la maggiore apertura che si è venuta a creare verso i nostri animali domestici, con l’aumento della considerazione nei loro confronti, con l’entrata massiccia di cuccioli nelle nostre famiglie, con la maggior presa di coscienza dei diritti degli animali, con la diffusione della cultura animalista, ci troviamo davanti a un dilagare di problemi comportamentali, di incomprensioni, di difficoltà di gestione, di casi di ribellione, di aggressività (vera o presunta)?” Rispondendo questa e ad altre domande, Diana Lanciotti, come con tante sue opere precedenti, ha aperto un importante dibattito nel mondo cinofilo, molto apprezzato dai proprietari di cani, spesso disorientati da teorie contraddittorie le uno verso le altre.
«Troppo spesso ci dimentichiamo che i nostri cani sono… cani e pretendiamo da loro comportamenti, pensieri e ragionamenti da umani», afferma Diana. «Da questo madornale equivoco nascono i problemi maggiori nella convivenza con i nostri migliori amici. Dobbiamo sforzarci di… ragionare col cuore, anziché con la mente. So che sembra un controsenso, e invece è l’unica via percorribile per arrivare alla comprensione perfetta.»
Andando ben oltre le diverse teorie gentiliste, coercitive, cognitive e via discorrendo, Diana Lanciotti ci propone un punto di vista assolutamente innovativo e un approccio rivoluzionario, che va direttamente al cuore del problema, aiutandoci a considerare il nostro cane per quello che veramente è, e non quello che noi vogliamo che sia.
Dedicato all’educazione del cane è anche Il cucciolo educato, scritto da Valeria Rossi, una delle più note e apprezzate esperte cinofile, con all’attivo un centinaio di testi pubblicati con grande successo.
Altri libri da regalare? La trilogia felina del famoso scrittore inglese Deric Longden: Il gatto che venne dal freddo, Roba da far ridere i gatti e il recentissimo Un gatto tira l’altro, per la gioia di tutti i gattofili.
Ma Paco Editore offre tanti altri titoli per tutti i gusti, che si possono trovare sul sito www.amicidipaco.it e nelle migliori librerie.
Oltre ai libri, ci sono anche gli “Auguri di Paco” da inviare ai vostri cari per un augurio benefico.
Un altro “buon” regalo è l’iscrizione al Fondo Amici di Paco, con la quale si diventa “amici di Paco”, si sostengono le iniziative dell’associazione e si riceve per un anno la rivista “Amici di Paco”.
Regali “buoni”, quelli del Fondo Amici di Paco, da regalare e regalarsi per un Natale all’insegna della bontà e della solidarietà. Approfittatene per i vostri regali di Natale.
Per informazioni, acquisti o adesioni: Fondo Amici di Paco tel. 030 9900732, fax 030 5109170, paco@amicidipaco.it, www.amicidipaco.it.
I libri si trovano anche nelle migliori librerie.
Nadia Cerri – da Amici di Paco n° 64